Finanziamento di voucher formativi individuali

Nell’ambito del nuovo Patto per il lavoro, la Regione Toscana finanzia voucher formativi individuali per rispondere ai bisogni di formazione dei disoccupati che hanno stipulato un patto di servizio/lavoro presso i Centri per l’Impiego della Toscana e dei lavoratori in Cassa integrazione guadagni in deroga per eccezionali cause di crisi aziendale e riorganizzazione.
In tale quadro, ARTI – Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego promuove 5 distinti avvisi (aree di Firenze e Prato; Arezzo e Siena; Grosseto e Livorno; Lucca e Pistoia; Pisa e Massa Carrara).
ll bando si inserisce all’interno di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

CHI PUÒ PARTECIPARE

Possono richiedere il voucher le persone che hanno stipulato il Patto di servizio/lavoro presso un Centro per l’Impiego della Toscana, con la presenza dell’azione C07 Formazione non generalista mirata all’inserimento lavorativo / C11 Formazione non generalista non inclusiva di competenze digitali / C12 Formazione specifica su competenze digitali, e che hanno i seguenti requisiti:

• disoccupati iscritti ai Centri per l’Impiego della Toscana, ai sensi del D.Lgs. 150/2015, che non hanno accesso all’offerta formativa prevista dal catalogo GOL;
• disoccupati inseriti nel programma GOL cluster 1 (work-ready);
• disoccupati inseriti nel programma GOL cluster 2 (upskilling) e cluster 3 (reskilling) nel caso in cui la distanza tra il domicilio e la sede del corso sia di oltre 80 km o i tempi di trasferimento mediante mezzi di trasporto pubblico siano superiore a 60 minuti, esclusivamente nel caso di esaurimento delle edizioni programmate dei percorsi upskilling e reskilling;
• lavoratori in Cassa integrazione guadagni in deroga per eccezionali cause di crisi aziendale e riorganizzazione di cui all’articolo 30 del DL 48/2023 convertito con modificazioni dalla L. 3 luglio 2023, n. 85.

PERCORSI FORMATIVI FINANZIABILI

ll percorso formativo dovrà essere scelto tra quelli del Catalogo degli Enti formativi (nella sezione “graduatoria”) e potrà riguardare:

• corsi finalizzati al rilascio di Qualifica professionale;
• percorsi finalizzati alla Certificazione delle Competenze;
• percorsi di formazione obbligatoria;
• percorsi che consentono l’acquisizione di competenze tecnico-professionali secondo quanto disposto dall’Accordo Stato Regioni del 22.02.2012;
• patenti di guida di categoria superiore alla B e abilitazioni professionalizzanti rilasciate da Autoscuole/Enti muniti di apposita autorizzazione Ministeriale.

Non sono ammissibili i corsi sulla sicurezza e pronto soccorso.

Di seguito, i percorsi finalizzati alla Certificazione delle Competenze, aventi ad oggetto una o più Aree di Attività (AdA) del Repertorio Regionale delle Figure Professionali, promossi dall’Agenzia formativa accreditata Polo Navacchio e finanziabili con Voucher formativi individuali.

PERCORSI FORMATIVI

• Multimedia website: sviluppo sito web – 75 ore
• E-commerce site: sviluppo dell’applicazione di e-business – 60 ore
• Customer experience: assistenza e customer management – 60 ore
• Comunicazione e marketing digitale: comunicazione e promozione sociale – 75 ore
• Web marketing: definizione del piano di marketing – 60 ore
• Business modelling e planning e pianificazione delle attività – 60 ore
• Contabilità aziendale: gestione della contabilità clienti-fornitori – 75 ore
• Controllo di gestione: controllo dell’andamento economico-finanziario – 60 ore
• Formulazione del bilancio aziendale – 75 ore
• Online business process: gestione dei processi on line – 60 ore
• Organizzazione delle vendite. Assistenza e customer management – 120 ore
• Definizione del piano di marketing. Sviluppo dell’applicazione di ebusiness – 120 ore
• Elaborazione del messaggio commerciale. Utilizzo degli strumenti tecnologici applicativi per la rappresentazione del messaggio – 150 ore
• Analisi di mercato e delle richieste del cliente. Programmazione del piano di comunicazione – 150 ore
• Progettazione di un sito web e dei contenuti multimediali. Sviluppo del sito web – 150 ore
• Analisi dei rischi per la sicurezza del sistema informativo. Definizione ed adozione delle misure organizzative per la sicurezza del sistema informativo – 120 ore

IMPORTO DEL FINANZIAMENTO – SPESE AMMISSIBILI – VOUCHER FRUIBILI

L’importo massimo finanziabile per ciascun voucher è di € 3.000,00
Ciascun soggetto può beneficiare di un solo voucher secondo il principio di coerenza che verrà valutato in sede di stipula del Patto di servizio concordato con il Centro per l’Impiego.
Sono ammissibili esclusivamente le spese di iscrizione al percorso formativo. Sono esclusi rimborsi di viaggio, vitto, alloggio, materiali didattici, bolli, visite mediche e qualsiasi altra spesa.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

La domanda di finanziamento, corredata di marca da bollo (Allegato 2) e dall’Atto Unilaterale di impegno (Allegato 3), deve essere presentata online collegandosi al link https://web.regione.toscana.it/fse3/ e selezionando “Formulario on-line di presentazione dei progetti FSE”.
Si accede al portale tramite SPID, CIE o carta sanitaria toscana/carta nazionale dei servizi abilitata ed un lettore smart card. La domanda è soggetta al pagamento dell’imposta di bollo.
La domanda di voucher può riguardare solo percorsi formativi la cui frequenza ha inizio almeno dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda. Non sono riconosciuti voucher per i percorsi la cui frequenza è iniziata prima della suddetta data. I corsi, pena la decadenza del voucher, devono essere avviati entro 6 mesi dalla data del decreto di approvazione della graduatoria e concludersi entro 12 mesi dalla data di avvio (salvo diversa durata prevista dal corso).

INFO

Gli Avvisi dei Servizi del Lavoro sono disponibili in questa pagina.

Per la procedura di presentazione della domanda on-line è possibile rivolgersi al Centro per l’Impiego di riferimento o essere supportati dall’Ente formativo individuato.

Per i corsi promossi da Polo Navacchio SpA – Agenzia Formativa
Rif. Piera Iorio, tel. 050 754 143, iorio@polotecnologico.it

Gli Avvisi sono finanziati con risorse del Patto per il Lavoro.