La piattaforma multi servizi per gestire al meglio il proprio cane. La storia di BADDOGS
Non esistono cani cattivi ma solo proprietari non consapevoli, che però presto potranno contare su una piattaforma che offre supporto, servizi, accessori che saranno di aiuto nel superare tante piccole e grandi difficoltà quotidiane, nella gestione del proprio animale da compagnia.
È questo il motto di BADDOGS, start up del settore pet che nasce nel giugno 2022 da due amiche, Margot Modonesi e Matilde Mescolini, proprietarie dei cani Frigo e Olivia. Abbiamo chiesto loro di raccontarci il progetto.
Diteci qualcosa di voi e del vostro ruolo nella start up
Matilde: ho una formazione umanistica con una specializzazione in lingua e cultura cinese. Sono co-fondatrice di BADDOGS e mi occupo della produzione, traduzione e revisione di contenuti per sito, etichette per gli accessori e il profilo social, oltre alle strategie di marketing e di comunicazione cross-channel.
Margot: anche io sono co–fondatrice e provengo da una formazione umanistica. Nella start up entrambe ci occupiamo di tutto; io soprattutto della parte aziendale, della produzione, dei fornitori, dei modelli e dei prototipi.
Come è nato il progetto e qual è l’aspetto innovativo?
Matilde: Siamo due giovani amiche e padrone di due cani, che abbiamo sempre gestito in autonomia, spesso scontrandoci con la difficoltà della cura dei nostri animali. Muoversi, spostarsi, uscire o banalmente andare a casa di altre persone spesso si è rivelato complesso. Abbiamo iniziato a pensare al nostro bisogno e ad una conseguente soluzione per facilitare e rendere più sereni il tempo e gli spazi condivisi con il nostro migliore amico a quattro zampe. Ecco che da queste necessità nasce BADDOGS, che propone accessori corredati da istruzioni certificate da educatori cinofili per migliorare la vita quotidiana dei proprietari di cani.
Margot: l’innovazione del progetto consiste nella proposta di soluzioni multiple, perché la nostra è una piattaforma digitale che offre uno spazio dove gli utenti potranno mettersi alla prova con gli esercizi, confrontarsi con la community e usufruire della vetrina di partner selezionati. La nostra piattaforma offre agli operatori del settore cinofilo, come educatori, toelettature, aziende di pet food, una vetrina che possa permettergli di farsi pubblicità e pubblicare anche contenuti. Inoltre BADDOGS nasce come marchio che intende sostenere l’ambiente, con produzioni di qualità e da filiera corta, tracciate e certificate, e si pone a testa alta contro il fast fashion nell’ambito del pet market.
Qual è il servizio nuovo che volete dare?
Matilde: Ci troviamo di fronte a proprietari di cani stressati, soprattutto in conseguenza all’impiego errato e alla scarsa scarsa conoscenza degli strumenti base, quali collare, guinzaglio e cuccia. BADDOGS, propone soluzioni per l’utilizzo consapevole di strumenti, che consentono di migliorare nella pratica il rapporto cane-umano.
Margot: Desideriamo far aumentare la consapevolezza di cosa voglia dire avere un cane e di cosa comporti, per questo operiamo anche tramite la community. Far capire che l’educazione dell’animale è determinante e la nostra piattaforma può essere un utile strumento.
Come è composto il team?
Margot: Siamo noi due, ma siamo in fase di crescita. Per superare alcune criticità stiamo pensando di inserire nuove figure all’interno della società, come l’educatore cinofilo che ci sta aiutando nella costruzione del progetto.
Matilde: Oltre a noi due, vorremmo espandere il team con un modellista e product designer, per accelerare il disegno dei nuovi prodotti e la cura della produzione. E un programmatore IT, soggetto cruciale per lo sviluppo e il mantenimento dei canali digitali.
In quale fase è la start up e cosa bolle in pentola per il futuro?
Margot: Il progetto è pronto e siamo alla ricerca di investitori per partire. Al momento stiamo seguendo un percorso di accelerazione con Federmanager Toscana nell’ambito di Startup Success.
Matilde: Le idee sono tante e hanno diverse forme e direzioni, tra cui lo sviluppo e la produzione di una gamma di accessori, che siano sempre più di supporto a padroni e animali, dal design accattivante e tecnologicamente avanzati.
Susanna Bagnoli