Dalla rete all’incubatore di idee. La storia di Vet In Rete

Grazie a Pets & Innovation abbiamo conosciuto Gianluca D’Angelo, medico veterinario che vive in provincia di Foggia, da sempre appassionato alla cura dei pet dal punto di vista sia della salute che del benessere. Gianluca ha maturato un’esperienza di oltre 10 anni come direttore sanitario di una struttura veterinaria, oggi è ispettore veterinario dell’ASL dove si occupa dell’ispezione degli allevamenti e di randagismo. Con lui parliamo del progetto che ha creato: Vet In Rete, una community di medici veterinari e un incubatore di idee, dove medici veterinari, ingegneri e altri professionisti formulano, studiano e propongono soluzioni innovative per la cura e il benessere dei nostri amici a quattro zampe.

Gianluca, com’è nata Vet In Rete?
Vet In Rete nasce dalla voglia di creare forme di collaborazione tra le strutture veterinarie. Esercitando la libera professione di veterinario, mi sono reso conto che per offrire il meglio ai pazienti a livello di cura bisogna avere una conoscenza della medicina veterinaria a 360° e molte volte mi è capitato di rivolgermi a degli specialisti per risolvere alcuni problemi e curare alcune patologie. Da qui è nata l’idea di creare una rete di strutture veterinarie dove ci si può incontrare, dialogare, chiedere consigli e soprattutto trovare il collega che può risolvere il problema che stiamo riscontrando in un paziente perché ha la specializzazione che permette di offrire al paziente la cura migliore. Una rete dove gli ambulatori sono uniti dalla voglia di offrire innovazione nell’approccio diagnostico ai pet.
Inoltre, negli anni di libera professione mi sono reso conto che c’è bisogno anche di tutte le aziende che sono fornitrici di una clinica veterinaria: i fornitori di farmaci, di monouso, di attrezzature. Quando ho aperto la mia struttura, ho avuto difficoltà a contattare le aziende, capire quali mi potevano fornire le attrezzature adeguate per il mio ambulatorio. Vet In Rete nasce anche per questo: reperire le aziende fornitrici e agevolare il contatto per l’acquisto.

Come si è evoluto il progetto?
Il progetto nasce nel 2016 e ad oggi conta circa 100 strutture veterinarie affiliate in tutta Italia. Con l’arrivo della pandemia le affiliazioni hanno subito una battuta d’arresto, ma abbiamo colto l’opportunità per creare all’interno di Vet In Rete un incubatore di idee con lo scopo di dar vita a prodotti nuovi e innovativi per la cura del pet. Il primo prodotto da cui siamo partiti è la lettiera vegetale Nature Cats.

Com’è fatta la lettiera vegetale Nature Cats?
Si tratta di lettiera completamente vegetale e made in Puglia, fatta di paglia e ulivo, elementi fortemente rappresentativi della mia terra. Abbiamo cercato di sfruttare i prodotti di scarto della lavorazione del grano e della coltivazione degli ulivi.
È una lettiera agglomerante: il proprietario può pulire la lettiera togliendo solo la parte bagnata, consentendo così che la lettiera abbia lunga vita.
Lo smaltimento viene effettuato mediante il conferimento nell’umido, questo è uno dei principali motivi che ci ha spinto a creare questo prodotto.

Perché avete scelto di creare una lettiera vegetale?
L’idea della lettiera ci è venuta osservando i dati relativi allo smaltimento delle lettiere minerali. Oggi la maggior parte delle lettiere sono minerali, il conferimento viene fatto nell’indifferenziato e se andiamo a vedere i numeri, spaventano. Mediamente un gatto ogni anno consuma 200 kg di lettiera che moltiplicati per 8 milioni di gatti… Sono numeri impressionanti che potrebbero essere azzerati con le lettiere vegetali.
Inoltre, abitando in Puglia, circondati da distese di grano e da campi di ulivi, abbiamo voluto dare un’opportunità agli scarti di produzione.
La salvaguardia dell’ambiente e il riuso di materiali di scarto ci hanno spinto a dar vita a questo prodotto.

Come distribuite la lettiera?
La lettiera vegetale Nature Cats è distribuita mediante negozi e piccole catene. Inoltre è disponibile online all’interno dell’e-commerce di Vet In Rete.

Che tipo di evoluzione vorreste dare al progetto Vet In Rete?
Vorremmo dare una struttura più solida alla nostra organizzazione, stiamo infatti cercando la formula più consona per il programma di affiliazione delle strutture veterinarie. Inoltre vorremmo farlo crescere come incubatore di idee per la creazione di nuovi prodotti.