Microcredito a tasso zero per investimenti in nuove tecnologie: nuovo bando 2018
Il microcredito a tasso zero è uno strumento finanziario per gli investimenti delle micro e piccole imprese artigiane, industriali manifatturiere, e per quelle del settore turistico, commerciale, cultura e terziario.
Con il microcredito la Regione Toscana punta a sostenere e incrementare gli investimenti nel territorio della Toscana in macchinari, impianti e beni intangibili di accompagnamento nei processi di riorganizzazione e ristrutturazione in linea con la Strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente in Toscana (RIS 3).
Cosa prevede il bando
Il valore totale del progetto di investimento ammesso non può essere inferiore a 10.000 euro e non può essere superiore a 40.000 euro.
Il fondo supporta programmi innovativi di investimento in attivi materiali e/o immateriali finalizzati alle seguenti tipologie:
a) ampliamento di uno stabilimento esistente;
b) diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi;
c) trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente.
Sono ammissibili le seguenti spese:
– per quanto riguarda gli attivi materiali: impianti, macchinari e attrezzature, opere murarie e assimilate solo se funzionalmente correlate agli investimenti materiali e nel limite del 20% del costo totale del progetto di investimento ammissibile.
– per quanto riguarda invece gli attivi immateriali: attivi quali diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale.
L’agevolazione viene concessa nella forma di microcredito a tasso zero, non supportato da garanzie personali e patrimoniali, con le seguenti percentuali di copertura degli investimenti:
- 55% del costo totale ammissibile sugli investimenti in RIS3;
- 65% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi;
- 70% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi insieme a beni strumentali immateriali;
- 65% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni strumentali immateriali qualora gli investimenti si riferiscano a sistemi di produzione esistenti.
Chi può presentare domanda
Possono presentare domanda:
- le micro e piccole imprese
- le società consortili di cui all’art. 2615-ter del Codice civile
- liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese (delibera di G.R. n. 240/2017), aventi sede o unità locale destinatarie dell’intervento, nel territorio regionale.
Le imprese e i liberi professionisti devono essere costituiti da almeno due anni.
Come presentare domanda
La domanda di aiuto può essere presentata unicamente tramite il sito Internet http://www.toscanamuove.it.
Il bando è a sportello, ossia sempre aperto fino a esaurimento risorse.
Maggiori info
Per maggiori informazioni e per supporto nella presentazione della domanda, contatta:
Silvia Marchini 050 754 121 marchini@polotecnologico.it